CHIEDERE UNA VOLTURA (scarica i moduli alla voce “Forniture idriche)
Quando si richiede la fornitura per una unità immobiliare per la quale risulti ancora in corso l’utenza precedente, è necessario, nel momento in cui subentra un altro utente, sottoscrivere un nuovo contratto. Il precedente intestatario, ai fini dell’emissione della bolletta di cessazione, fornirà la lettura del contatore alla data in cui terminerà i suoi consumi, oltre al nuovo indirizzo al quale recapitare detta bolletta, consapevole che è tenuto al pagamento dei consumi fino alla data del subentro.
L’utente è sempre obbligato a comunicare ogni variazione nella titolarità dell’utenza, ivi compreso il decesso del titolare della fornitura.
In caso di omessa comunicazione della variazione, risponderanno in solido degli obblighi contrattuali sia i nuovi utenti di fatto che il precedente utente. Resta ferma per il gestore la facoltà di procedere alla sospensione della fornitura.
N.B.: in tutti i casi in cui l’intestatario uscente risulti moroso, il gestore ha facoltà di:
a) richiedere all’utente finale entrante una autocertificazione ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445, eventualmente corredata da opportuna documentazione, che attesti l’estraneità al precedente debito;
b) non procedere all’esecuzione della voltura fino al pagamento delle somme dovute nei casi in cui il gestore medesimo accerti che l’utente finale entrante occupava a qualunque titolo l’unità immobiliare cui è legato il punto di consegna o di scarico in oggetto.
( All.A Deliberazione n. 655/15/R/idr).
Nel caso in cui l’utente sia erede o risiede nell’unità immobiliare alla data di decesso dell’intestatario del contratto oppure nel caso in cui il richiedente sia separato/divorziato dal coniuge e con provvedimento del giudice gli sia stata assegnata l’abitazione coniugale, può presentare “Richiesta di voltura a titolo gratuito”.